CI AMMAZZANO DI LAVORO.
La privatizzazione di ferrovie dello stato ha comportato, tra le altre cose, una riduzione di personale da 230 mila a 83 mila unità; favorisce l’alta velocità a discapito del pendolarismo; il risparmio per massimizzare i profitti ha ridotto la sicurezza fino ad annullarla; le tecnologie altamente sofisticate e digitalizzate vengono adoperate solo per aumentare i ricavi ma non per garantire la sicurezza del lavoro, mantenendo arretrati i sistemi di protezione.
Gli interessi privati, ogni giorno, agiscono con colpevolezza omicida contro i Lavoratori.
Questi numeri e queste dinamiche vi ricordano qualcosa?